La sveglia suona da pochi secondi. Carlo allunga braccio e la spegne. Apre gli occhi. Rimane a letto ancora per qualche minuto, si alza e si avvicina alla finestra della sua stanza.
A Carlo piace svegliarsi presto mattina. A volte per lavoro deve partire e stare via per settimane.
Ma quando viaggia a Carlo manca suo balcone, sue piante.
Va in cucina. Prende caffettiera, la apre, la riempie di acqua e di caffe' e la mette sul fuoco. Dopo buon caffe' le idee sono piu' chiare e giornata puo' cominciare.



(Testo tratto e adattato da Mosaico Italiano- Primavera a Roma- N.Santoni)